Linee guida anticorruzione

La società Costruttori S.p.A., già in possesso della certificazione ISO 37001:2016, intende promuovere e consolidare al proprio interno - e nei rapporti con i soggetti esterni

Una cultura di trasparenza, integrità e controllo nell’esercizio delle attività aziendali, nella convinzione che l’assoluto rispetto di questi valori rappresenti una premessa indispensabile ai fini del raggiungimento degli obiettivi aziendali di eccellenza.

Le Linee guida Anticorruzione hanno l’obiettivo di fornire un quadro sistematico di riferimento delle norme e delle procedure in materia di anticorruzione, di definire ruoli e responsabilità,

Nonché dettare presidi di prevenzione e di controllo in relazione alla gestione dei rapporti con le Pubbliche Amministrazioni e con gli Enti Privati, al fine di prevenire, nell’esecuzione di tale attività, la commissione delle fattispecie previste dal d.lgs. 231/2001 e, in generale, ogni condotta che possa integrare, direttamente e/o indirettamente, anche solo a livello potenziale, fenomeni corruttivi intesi in senso lato, fino a ricomprendere anche le situazioni in cui, a prescindere dalla rilevanza penale, un soggetto, nell’esercizio dell’attività di pubblico interesse, abusi del potere che gli è stato affidato al fine di ottenere un vantaggio personale.

Le Linee guida Anticorruzione sono state esaminate e adottate dall’Organo Amministrativo con apposita delibera

nell’ambito di adozione del Modello di organizzazione, gestione e controllo di cui al d.lgs. 231/2001 (qui di seguito “Modello 231”), ai suoi Protocolli applicativi e al Codice etico.

La competenza in merito alle eventuali successive modifiche e integrazioni spetta all’Organo Amministrativo.In considerazione dell’importanza di una adeguata informazione ai Destinatari, per come di seguito definiti,La legge 6 novembre 2012 n. 190, la cd. Legge Anticorruzione, la legge n. 114 dell’11 agosto 2014 e, da ultimo, la legge del 9 gennaio 2019 n. 3 la c.d. Legge “Spazzacorrotti”

Tutti i membri del top management (Alta direzione) della Società dichiarano di impegnarsi al rispetto del presente documento. Allo stesso modo, l’Organo di Controllo (Collegio sindacale), presa visione delle disposizioni in oggetto, si impegna al rispetto delle stesse.

In considerazione dell’importanza di una adeguata informazione ai Destinatari, per come di seguito definiti,

è necessario che le Linee guida in oggetto, una volta approvate, siano oggetto di puntuale informativa al personale dipendente, nonché ai fornitori, consulenti, partner e soci in affari della Società. La corretta applicazione delle stesse spetta allo specifico Organismo interno di Vigilanza.

La legge 6 novembre 2012 n. 190, la cd. Legge Anticorruzione, la legge n. 114 dell’11 agosto 2014 e, da ultimo, la legge del 9 gennaio 2019 n. 3 la c.d. Legge “Spazzacorrotti”,

hanno innovato la disciplina della prevenzione del fenomeno corruttivo, introducendo, tra l’altro, nuove fattispecie di reato e inasprendo il sistema sanzionatorio delle ipotesi delittuose già esistenti. Il quadro normativo in materia di prevenzione e contrasto al fenomeno corruttivo è stato nel contempo ampliato anche alle ipotesi di corruzione tra privati

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